Joshua Liner Gallery | New York City
Dal 6 Settembre al 15 Ottobre 2018
Si dice spesso che gli artisti siano in prima linea nelle convergenze culturali. Transformable Systems, la nuova mostra dell’artista argentino Felipe Pantone, che inaugura alla Joshua Liner Gallery di New York il 6 settembre 2018, esplora l’interazione tra tecnologia e arte nell’era digitale, la sua transitorietà e la nostra comprensione delle informazioni visive in tali condizioni.

Con la loro estetica all’avanguardia, le composizioni astratte di Pantone incorporano pixel ingranditi, gradienti luminosi, motivi ottici come griglie e codici QR. Pur impiegando la stessa grammatica delle immagini digitali, l’artista riesce a creare opere uniche che non sono realizzate attraverso un intervento meccanico, evidenziando così gli aspetti umani dietro queste creazioni apparentemente fredde. La mostra include sia serie nuove già conosciute, come Chromadynamica, Subtractive Variability e Optichromie.

Pantone attinge all’arte cinetica e all’arte ottica come mezzo per indagare l’esperienza visiva che permea la televisione e Internet al giorno d’oggi, fatta di colori psichedelici e alta velocità, il tutto avvolto nell’impermanenza e nella sovraesposizione. La natura pervasiva della tecnologia è tuttavia resa accessibile e coinvolgente grazie alle manipolazioni di Pantone.

La sua arte, pur essendo futuristica in superficie, è profondamente radicata nel presente e nel modo in cui produciamo, consumiamo e concepiamo la tecnologia nell’era digitale. Pantone sembra rendere la distruttività della tecnologia traducendola in pezzi tridimensionali che rappresentano l’equivalente visivo di informazione e comunicazione.