A SEQUENCE OF EVENTS

In “A Sequence of Events” il percorso creativo intrapreso da Nick Walker negli ultimi anni viene rivelato attraverso una seria dei suoi più famosi stencil. Alcune pagine ci riporteranno le immagini di quella sua attitudine vandalica che ha contribuito a definirlo come uno dei più famosi e prolifici stencil artist inglesi, altre invece ci faranno riflettere – peculiarità del suo stile e dell’ironia provocatoria onnipresente nei suoi lavori – sulle questioni politiche e sociali sollevate dal suo intervento urbano. Quello che si evince sfogliando A Sequence of Events è comunque un’evoluzione storica dello stile dello stencil e dello stile proprio di Nick Walker. Nick Walker ha iniziato la sua carriera stilistica nella Bristol dei primi anni Ottanta, e da quel momento non ha mai smesso di evolversi e sondare i confini del graffitismo tradizionale in combinazione con i lavori a mano libera e l’uso degli stencil. Le sue ultime mostre sono sempre state un gran successo: la personale alla Carmichael Gallery di Los Angeles ha visto un tutto esaurito nel giro di poche ore e in occasione dell’inaugurazione londinese della Black Rat Gallery più di cento fans hanno dormito in coda fuori dalla galleria per accaparrarsi alcuni dei suoi pezzi.

Nick Walker nasce nel 1969 a Bristol, in Inghilterra. È considerato come uno dei primi ad utilizzare la tecnica dello stencil nel contesto della Street Art, avendo iniziato nei primio anni Ottanta, ed è per questo considerato uno dei maggiori artisti ad aver ispirato e influenzato quello che è Bansky ora. Nel 1999 Nick Walker è stato invitato da Stanley Kubrick a ricreare una scena di graffiti delle strade di New York per il film Eyes Wide Shut. Una delle sue icone più famose, il gentleman con la bombetta trasformato in “vandalo” è apparsa anche nel video dei Black Eyed Peas “I Gotta Feeling”. I quadri di Nick Walker hanno delle quotazioni considerevoli. Nel 2006 uno spray su tela intitolato “Moona Lisa” è stato inaspettatamente battuto, alla Bonhams di Londra, per 54,000 sterline. La sua mostra personale alla Black Rat Gallery nel 2008 ha realizzato il sold out in poche ore per un totale di 750,000 sterline di guadagno e i suoi fans hanno dormito davanti alla galleria pur di accaparrarsi le stampe in edizione limitata.